Martedì 13 marzo 2001, all'ITCS Gadda di Paderno Dugnano (MI), si è tenuta la Consultazione referendaria sull'intesa del 15 febbraio 2001, su mandato dell'assemblea sindacale del 7 marzo c.m. In detta assemblea, alla quale avevano partecipato 45 lavoratori tra Ata e docenti, si era già registrato un orientamento decisamente contrario ai contenuti dell'intesa, soprattutto sull'esiguità degli aumenti salariali. Inoltre veniva ribadito che era inaccettabile lo storno di una parte delle risorse dal monte salari generale per destinarlo al fondo di istituto per compensare i più meritevoli. Pertanto a grande maggioranza ci si esprimeva per una distribuzione egualitaria di tali risorse fra tutti i lavoratori e le lavoratrici dell'Istituto, senza distinzione tra docenti, Ata, precari, ecc.
La consultazione a cui ha partecipato la maggioranza dei lavoratori ha confermato questi orientamenti.Ecco il dettaglio dei risultati:
Votanti: 58 su 100 aventi diritto,
di cui:
36 docenti (48% del totale docenti) 18 ATA (72% del totale ATA) 4 non rispondono
Quesiti 1. Che giudizio complessivo dai dell'intesa sottoscritta da sindacati confederali e Aran il 15 febbraio 2001?
positivo 5 (9%) negativo 50 (86%) bianche 3 (5%) 2. Come giudichi gli aumenti complessivi che ogni singolo lavoratore percepirà, sia come retribuzione tabellare che come salario accessorio, in relazione alle aspettative?
adeguati 5 (9%) inadeguati 50 (86%) bianche 3 (5%)
3. Come pensi debbano essere ripartite le risorse aggiuntive assegnate al fondo di istituto, che non sono state attribuite agli aumenti salariali generali?
in parti uguali fra tutte le lavoratrici e i lavoratori 43 (74%) per disponibilità all'assunzione di ulteriori impegni oltre a quelli dovuti 14 (24%) bianche 1 (2%)
La RSU dell'ITC Gadda