Dopo la brusca sterzata a sinistra, la nuova leadership di Fini riprende il progetto storico di "inserimento nel sistema" senza cedere in nulla sull'identità originaria e richiamandosi alla linea del "fascismo-regime". L'insistenza sulla fedeltà alle origini è funzionale al tentativo di inserimento perché - garantendo militanti ed elettorato sul mantenimento dell'identità - non provoca dinamiche interne conflittuali. Inoltre le dichiarazioni di fedeltà al fascismo non sconcertano più di tanto gli altri attori politici, che in una fase di allentamento del conflitto politico e di pace sociale, possono accettare una presenza nostalgica ininfluente. Anche la celebrazione del 70° anniversario della marcia su Roma, festeggiata dal MSI il 20 ottobre 1992 con una manifestazione molto affollata a Piazza Venezia con inni fascisti e saluti romani, non causa particolare sconcerto. ll nuovo sistema elettorale, di tipo maggioritario, contro il quale il MSI si è battuto insieme a Rete e Rifondazione Comunista, penalizza infatti le formazioni estreme dello schieramento partitico. La prospettiva di diventare obsoleti in uno schieramento politico semplificato forza il MSI a cercare qualche via di uscita. ln una prima fase cerca di accreditarsi come interlocutore privilegiato dell'ex presidente della repubblica Cossiga. Allo stesso tempo, riprendendo il tema della repubblica presidenziale, il MSI propone, la creazione di uno schieramento più ampio denominato Alleanza nazionale. ll progetto lanciato nell'estate del 1993, costituisce l'ennesimo tentativo, già esperito da Almirante più volte senza esito, negli anni Settanta, di aggregare intorno al Movimento sociale forze diverse. ll documento di lancio di Alleanza nazionale, che riprende una precedente provocazione del politologo fiancheggiatore Domenico Fisichella, non contiene alcuna novità sostanziale: ripropone un modello presidenzialista con referendum propositivo, enfatizza il sentimento nazionale, accetta il mercato ma con correzioni solidaristiche, auspica uno stato autorevole e intransigente. Nulla di originale. Questo progetto, duramente contestato dalla componente rautiana, sarebbe rimasto lettera morta se il crollo del sistema partitico, a cominciare da DC e PSI, non avesse rimesso in circolazione fette consistenti di elettorato alla ricerca di collocazione.

A cura del Centro Sociale La Strada............Ultimo aggiornamento 27/12/1996