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Assemblea europea dei migranti
Firenze, Fortezza da Basso, 8 novembre 2002 h18.00-20.30
riunione preparatoria dell'assemblea europea, il 7 novembre presso la sede dell'Arci,
piazza dei Ciompi 11 alle h12.00


Istituzioni totali:
"I nemici perfetti. contro il governo penale e l'internamento della povertà, delle differenze e del disagio"
(la discussione sarà introdotta da Roger Matthews - University of London -, Alessandro De Giorgi - Keele University -, Joep Oomen - ENCOD-Bruxelles -, Maria Grazia Giannichedda - Università di Sassari) promosso da Gruppo "Istituzioni Totali" del Firenze Social Forum, FuoriBinario, L'AltroDiritto, ForumDroghe, Rete "La Libertà è Terapeutica", Associazione Pantagruel
7 Novembre h15.00
c/o Comunità di Base dell'Isolotto,
Via degli Aceri 1 (dietro la Chiesa) Firenze


Proibizionismo e globalizzazione.
Per la costruzione di una rete antiproibizionista europea

A Firenze dal 6 al 10 novembre si terrà il Forum Sociale Europeo.
E' l'incontro - deciso all'inizio dell'anno al Forum mondiale di Porto Alegre - di tutte le realtà che si riconoscono nell'idea che "un altro mondo è in costruzione" e stanno lavorando alla sua realizzazione. La crescita ricca e spesso confusa di questo movimento di movimenti ne fa oggi un'entità complessa e per molti versi contraddittoria, ma comunque capace, in certe occasioni, di mettere in relazione le sue diverse anime. Firenze sarà questo: luogo di discussione per ventimila persone in un panorama europeo di movimenti che in genere non si conoscono e non si frequentano.
Così era stato anche a Porto Alegre, ma tra i tantissimi i temi trattati dai rappresentanti dei gruppi e delle reti presenti, spiccava l'assenza dell'antiproibizionismo.
Eppure il proibizionismo rappresenta una delle più antiche politiche della globalizzazione capace di unificare legislazioni e polizie, economie e flussi finanziari, culture e ideologie, nel tentativo di subordinare ad un?unica visione e controllo i processi correlati alla produzione, al consumo e alla gestione sociale del fenomeno droghe. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: mentre non diminuisce il consumo di sostanze aumentano sia il potere delle narcomafie che l'uso di penalità e carcere per i consumatori. Per questo riteniamo che a Firenze le tematiche antiproibizioniste debbano essere affrontate e trovare piena legittimazione all'interno del movimento per un'altra globalizzazione.

Siamo una rete di persone e gruppi provenienti dal centronord italiano. Siamo operatori sociali, consumatori, centri sociali e attivisti, da alcuni anni impegnati su questi temi all?interno di Mdma (Movimento di massa antiproibizionista). Abbiamo promosso campagne ed iniziative, anche di disobbedienza all'attuale legislazione, per un cambiamento delle politiche sulle droghe e in particolare per la depenalizzazione della cannabis, per il pieno riconoscimento della canapa terapeutica, per lo sviluppo delle pratiche di riduzione del danno e per i trattamenti sostitutivi. E per contrapporci alla prospettiva del governo italiano che, ispirato al proibizionismo più intransigente, intende invece introdurre nuove forme di criminalizzazione del consumo e depotenziare gli interventi di riduzione del danno.

La situazione in Europa è oggi fortunatamente più mossa ed articolata. La posizione di paesi come Olanda, Svizzera, Inghilterra, Belgio, Spagna e Portogallo che praticano politiche di depenalizzazione rappresenta già una chiara differenza ed una prospettiva alternativa al pensiero unico proibizionista.

In Europa, inoltre, sono da tempo attive reti e gruppi che hanno saputo elaborare e praticare modalità di intervento ispirate a principi non proibizionisti, attente ai diritti e alle libertà delle persone.

A Vienna, la primavera prossima, i rappresentanti dei governi di tutto il mondo si troveranno a valutare il programma dell'Onu che fa si proponeva, nel giro di dieci anni, di ridurre significativamente l'offerta e la domanda di sostanze stupefacenti. Questo piano non ancora giunto a metà percorso è già ampiamente fallito. A Vienna potrebbe dunque aprirsi uno scontro tra le posizioni più oltranziste dei paesi che accodati agli Usa condividono l'ossessione della guerra alla droga e quelli che ricercano un equilibrio tra trattamento, decriminalizzazione dei consumatori e punizione. In questo scenario il movimento antiproibizionista potrebbe giocare un ruolo attivo nel rendere sempre più manifesto il fallimento pratico del proibizionismo e nell'esercitare una pressione sui governi ad assumersi posizioni di maggior coerenza e determinazione.

Si tratta, allora, di dare impulso ad una rete europea che, aldilà di questa scadenza, possa sviluppare relazioni e saperi, contaminare e raffinare le proprie pratiche e, attraverso una valorizzazione delle nostre competenze ed esperienze, costruire una piattaforma in grado di contrastare le politiche più retrive e rilanciare le culture della libertà e della tolleranza.

E' questo il senso del workshop dal titolo "Globalizzazione e proibizionismo. Per la costruzione di una rete antiproibizionista europea" che abbiamo organizzato a Firenze nelle giornate del Forum Sociale. Non sarà una carrellata di esperti, che comunque invitiamo a partecipare, ma un primo incontro tra consumatori, operatori, studiosi, attivisti e tutti coloro che ritengono importante impegnarsi su questi temi.
Da lì crediamo possa nascere una nuova cooperazione tra i gruppi europei di cui sentiamo estrema necessità.

Segnaliamo inoltre che durante le giornate Fiorentine si terranno, organizzati da gruppi con cui da tempo collaboriamo, altri due workshop su temi vicini ai nostri:
"I nemici perfetti: contro il governo penale e l'internamento della povertà, delle differenze e del disagio", a cura di "Gruppo istituzioni totali del Firenze Social Forum",
Rete"La libertà è terapeutica" e "Forum Droghe"
"Carceri e giustizia nell'Europa del terzo millennio: dal welfare state al penal state?"
Associazione Antigone;

Non siamo ancora in grado di indicare data (probabilmente tra il 7 e l'8/11) e luogo del workshop , ve lo comunicheremo appena possibile.
Vi invitiamo, intanto, a segnalare la vostra partecipazione. Conoscere in anticipo chi verrà a Firenze consentirà una migliore organizzazione del workshop.

Per segnalazioni e informazioni:
mdma2000@yahoogroups.com.
info su www.fuoriluogo.it
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