Siamo veramente desolati di poter aggiornare il sito solo adesso (siamo stati amputati del collegamento in rete per un anno intero): Cosenza e l'Universitā della Calabria, nel loro piccolo, hanno espresso forte dissenso durante i mesi del conflitto, contro l'intervento N.A.T.O. in Kosovo, con una serie di documenti, discussioni pubbliche, volantinaggi, manifestazioni. A tutt'oggi la guerra non č ancora finita, quindi i documenti che seguono mantengono una loro triste attualitā. E' inoltre tuttora in corso la trattativa che consentirā ad un gruppo di studenti di Pristina di venire a studiare nel nostro ateneo.
1 Maggio: lavoriamo contro la guerra
Conferenza d'Ateneo all'Unical sul Conflitto nei Balcani
I Presidi di Facoltā si esprimono contro la guerra
Solidarietā a studenti serbi e kosovari
Unical: la macchina della solidarietā si č messa in moto
Torta in faccia a N.Adamo (ass. reg. ai lavori pubblici)
Musica per unire i popoli: Assalti Frontali all'Unical