PRC: Le mozioni rispondono
Abbiamo posto sei domande a esponenti di rilievo delle mozioni che hanno animato il dibattito del VI° congresso del PRC. Abbiamo chiesto di fare un bilancio sulle elezioni e di esprimere un'opinione sulle prospettive del partito nel futuro prossimo. Non riportiamo le posizioni dei compagni della mozione 3 in quanto gli stessi hanno ritenuto, con motivazioni di natura politica, di non rispondere alle domande. Reds Giugno 2005.



Ecco le domande poste dalla redazione di Reds

1) In occasione delle ultime elezioni regionali, il PRC ha ottenuto un risultato
al di sotto della gran parte delle aspettative. Come ti spieghi questi dati
a solo un anno di distanza dal buon successo delle europee?

2) Il congresso del PRC si è concluso in maniera piuttosto "forte" con una
secca separazione tra la maggioranza e le quattro minoranze. A livello locale
però, nella formazione dei gruppi dirigenti, registriamo una situazione
diversa. Qual è la tua valutazione su questo fenomeno?

3) Qualche previsione. Avremo un anno di agonia del governo di Berlusconi,
poi, si suppone, un governo dell'Unione. Che previsioni fai sulla tenuta
del PRC e le sue possibilità di sviluppo?

4) Come vedi in prospettiva la crescita dell'area di influenza del PRC?
Crescita su se stesso, oppure vicinanza sempre più stretta a PdCI, Verdi
e sinistra DS, oppure una dinamica di costruzione tipo Izquierda Unida,
oppure...

5) Si avvicina il congresso della CGIL. Il dibattito nella sinistra CGIL
è: mozione unitaria con la maggioranza o mozione alternativa. Da che parte
state? E a che condizioni?

6)
Al di fuori del PRC ben poche persone riescono a comprendere le differenze tra i quattro raggruppamenti di minoranza. Puoi tentarne una sintesi "didattica"?

Oppure

6) A quale mozione di minoranza, pur nel permanere delle divergenze, vi sentite più vicini?


Ed ecco le risposte.

Mozione 1: Giovanna Capelli
Mozione 2: Vladimiro Merlin
Mozione 4: Roberto Firenze
Mozione 5: Alessandro Giardiello