Imbattibili!!

euromayday 005 - a
    milano da piazza xxiv maggio alle 15.00 il primo maggio : MAYDAY MAYDAY!!
San
	Precario Serpica Naro

L'Uomo
	Invisibile Ricercatoro
	Seduto

Pigerman Quit

Dottor Mida e
	Dottoressa Grandi Opere Periferik

Teatrix Operatore X

Capitan
	Vegan Godafone Flash

Super Gioppino Bandrake

Superflex Charlie Coop &
	Social Angels

Spider Mom Wonderqueer

Robin Book Wonder Bra

The Peer
 
Ricercatoro Seduto
Libro bianco non avrai il mio scalpo!

Gli UniverSioux vivono in una riserva in cui li ha costretti il Re SòTuttoJo, che notte dopo notte restringe sempre più lo spazio della riserva, fino a stiparli in un angolino. La compressione crea un implosione da cui nasce RicercaToroSeduto, un gigante composto dai cervelli e dai corpi degli UniverSioux: con un copricapo di penne e come corpo un libro fatto da pezzi di libri letti da ognuno. scavalcando la riserva riparte alla conquista della prateria.

Caratteristiche
Precarietà: ***
Flessibilità: ***
Combattività: **
Fantasia: ****

Maggiori info: Resistenza Universitaria

Risorse sul tema
Ascolta la puntata della fascia precaria!

La sua storia e altri racconti

Ieri notte ero con la testa pensolante fuori dalla finestra e in mano la stizza della buona notte, un falco s'è posato sul davanzale. E mi ha raccontato una fantastica storia:

"Ho visto crescere gli Universioux nella prateria senza confini e costrizioni, educati da sempre allo studio disinteressato e alla libera ricerca. Penne in capo, per annotare e non lasciar sfuggire nessun pensiero; esperienze da condividere e libri vecchi e nuovi erano la loro ricchezza.
Un giorno infausto da luoghi lontani venne il re SoTuttoJo; con false promesse lui e i suoi si fecero avanti. Parlavano di libertà, cultura, miglioramento sociale; gli universioux li accolsero,credendo alle loro parole, sempre curiosidella via altrui.
Ma davvero quello fu un giorno infausto: gli uomini di SoTuttoJo li rinchiusero in una riserva, imponenogli la loro legge produttivista; gli tolsero ambizioni, idee e sogni; occuparono la prateria. Giorno per giorno gli uomini del despota si son presi ciò che prima era di tutti.
Ogni notte scavavano intorno alla riserva e ogni mattina la prigione diventava più piccola. Così hanno tentato di rendere gli universioux schiavi nella loro Terra, sfruttandola, deturpandola, per poi abbandonarla sterile;offrivano, in cambio, un futuro incerto e instabile, nessuna prospettiva, nessuna libertà. Ma mentre loro scavavano, le ambizioni che gli volevano negare gli universioux le hanno coltivate di nascosto, ciascuno leggendo e studiando nel chiuso della sua tenda: il loro dissenso è cresciuto, la rabbia aumentata.
E all'improvviso, in una notte piena di stelle, sempre più pressati nella riserva, sono implosi in un turbinio di luci e scintille. Con un boato fragoroso sono diventati un unico enorme universioux: dal fumo si è levato gigantesco ricercatoro seduto. Invincibile, egli ha guidato l'evasione, scavalcando barriere e confini. E gli Universioux avanzano ora tutti insieme con le sue gambe possenti, armati del pensiero che i conquistatori volevano togliergli, delle parole che non potevano più dire, della cultura che gli era stata proibita.
Sono appena usciti dalla riserva e sono pronti alla riconquista della prateria. Ma essa è immensa e il nemico agguerrito e hanno bisogno di aiuto. Riecheggia ovunque il loro messaggio, tra i suoni di mille tamburi, a tutti gli Universioux: mayday mayday!"

Adesso è mattina e m'è venuto il dubbio di essermi sognato tutto. Ma qua sotto casa sta passando un carretto con su uno vestito da indiano. Io scendo.