Bandrake Il suono che le suona... Suona ad Albertinia, dove anche l'arte è business, è in equilibrio instabile tra manager dello show business e milizie che distruggono gli strumenti dei musicisti senza permesso. Sviluppa il fluido magico magma dell'Ottone Spaziale che con note di tuono e diesis rotanti emette il suono ribelle e ammaliante della libertà. Con l'imbattibile flotta di Ottoni Spaziali incanta le orecchie del sindaco di Albertinia e lo convince a riconoscere solo due leggi: musica e risate. Caratteristiche Precarietà: *** Flessibilità: ** Combattività: ** Fantasia: **** Maggiori info: Banda degli Ottoni La sua storia e altri racconti Il mago del suono ribelle Dove vive Albertinia, triste metropoli del ricco nordland, ha una caratteristica odiosa. Tutto ciò che concerne gli umani ha un prezzo è deve essere pagato: il lavoro, la scuola, la sanità, il tempo libero. E ahimè a questelenco non potevano certo mancare gli specchi della vita: arte, cultura, musica, e infine lamore. Chi é Bandrake, insieme ai suoi amici musicisti, è un suonatore di trombone che per campare fa un po di tutto, anche il liutaio. La sua vita, che dovrebbe essere piena, ricca di emozioni e di momenti sereni da condividere con tutti, purtroppo così non è. Per i concerti deve tessere rapporti con i meschini organizzatori di eventi, per i dischi deve sottostare alle regole degli sciacalli discografici, che si dimostrano sensibili e comprensivi solo nei confronti del business. Sceglie allora la via della strada, del contatto diretto con il pubblico, senza mediazioni di palchi e di manager; è la soluzione che preferisce ma essendo cittadino del mondo non ha residenza in Albertinia e quindi non ha neppure alcun permesso scritto per esibirsi. E qui iniziano le sue disavventure con le Milizie Anti-dolcesuono, cattivissime divisioni speciali della Polizia Interplanetaria che ha lincarico di distruggere gli strumenti che emettono suoni armoniosi e intonati. Stanco dei soprusi a cui e costretto a soggiacere decide di ribellarsi. Superpotere Divenuto per necessità anche un abile liutaio è sempre alla ricerca di nuove elaborazioni di strumenti a fiato e non solo. Nelle sue instancabili sperimentazioni scopre casualmente una mistura di elementi che sviluppa un fluido magico. Con pochi tentativi riesce a utilizzare questo fluido come magma per costruire lOttone Spaziale, strumento inalienabile e potente capace di emettere note di tuono e diesis rotanti. Ne scaturisce un suono splendido, dolce e terribile al tempo stesso. E il suono ribelle e ammaliante della libertà. Azione Insieme ai suoi amici suonatori costituisce una flotta di Ottoni Spaziali, un gruppo imbattibile che riesce a far navigare melodie sulle onde sonore di tutto lo spazio. Il fascino di queste note conquista le orecchie di tutte le anime che popolano il mondo piegandole alla ragione di una vita semplice dove lunica ricchezza sia larmonia. Decide di marciare sul Palazzo di Albertinia e con la sua potenza riesce a convincere il sindaco a smettere di pensare al Denaro cone a una divinità. Il sindaco si converte rapidamente a questa nuova dottrina elaborando il pentagramma delle nuove leggi che governeranno la metropoli: la musica e le risate.