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_ La rete Europea Noborder,
un tentativo di resistenza pratica //02
Le campagne principali della rete Noborder sono:
[http://www.deportation-alliance.com].
Questo sito web connette le campagne contro le compagnie aeree coinvolte nelle espulsioni.
Negli ultimi anni ci sono state diverse azioni che hanno avuto successo contro la Martinair in Olanda, Air France, Swissair e contro la compagnia belga Sabena.
Da queste esperienze e da quelle maturate con le campagne contro la KLM e la Lufthansa, la resistenza contro le espulsioni ha avuto un nuovo impeto. Al momento ci sono nuove iniziative contro la British Airways e la Iberia. Questo scambio di esperienze e lo sviluppo di una base comune per le azioni hanno dimostrato da una parte di essere uno strumento efficiente nel disturbare il meccanismo di espulsione, dall'altra, questa nuova "alleanza" è servita come incoraggiamento reciproco in un momento di vuoto di prospettive di resistenza.
Campi di frontiera. Negli ultimi tre anni, diversi attivisti hanno creato nuove forme di resistenza contro il brutale e mortale regime di frontiera con diverse azioni e campi di frontiera. Il primo campo ha avuto luogo sul confine tra Polonia, Ucraina e Slovacchia, seguito da campi in Germania, sicilia e al confine col Messico. Questi campi sono documentati sul sito web di noborder.
La rete Noborder ha organizzato l'anno scorso una serie di campi in Slovenia, Polonia, Spagna e Germania (aeroporto di Francoforte) includendo le giornate di Genova contro il g8 nel calendario Noborder. La presenza nella giornata del 19 luglio ha portato per le piazze lo slogan "Noborder nonation stop occupation" che poi con l'arresto della carovana del teatro popolare austriaca di Noborder si è trasformato drammaticamente in " Noborder nonation noprison".
Noborder non è solo una rete Europea ma vi fanno parte anche gruppi come "Justice for Janitors" (il sindacato del film Bread and Roses) degli Stati Uniti, comunità cyberpunk messicane, e gruppi contro il centro di detenzione di Woomera in Australia da cui probabilmente partirà l'organizzazione di un campo anche in australia.
Nella sua eterogeneità la rete Noborder vuole approfondire le connessioni fra lotte contro l'attuale globalizzazione economica e lotte per i migranti. In questo senso la rete era presente sia a Genova che a Praga e in questo senso vuole continuare a lavorare.
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