pubblicato il 12.12.13
Lecce Aggressione a studente da esponenti di Casapound, l'udienza slitta ancora ·
Il rinvio dettato dalla valutazione da parte degli imputati di scegliere riti alternativi, ma anche e di un'eventuale possibilità di risarcire la vittima. Quattro sono i ragazzi imputati per il pestaggio di un 20enne di Collettivo autonomo organizzato studentesco, avvenuto a gennaio dello scorso anno
LECCE �?? Slitta ancora, al prossimo 8 gennaio dinanzi al gup Giovanni Gallo, l�??udienza preliminare scaturita dall�??inchiesta sull�??aggressione a Matteo Pascariello, ventenne, esponente del Caos (Collettivo autonomo organizzato studentesco) e �??Antifa�?�. Un rinvio dettato dalla valutazione da parte degli imputati di scegliere riti alternativi (come il patteggiamento e il giudizio con rito abbreviato) e di un�??eventuale possibilità di risarcire la vittima, assistito dall�??avvocato Evelina Pascariello.
Quella del risarcimento è un�??ipotesi che non riguarda, ad esempio, Davide Renna. Il suo legale, l�??avvocato Angelo Vetrugno, potrebbe chiedere nella prossima udienza il giudizio con rito abbreviato condizionato all�??ascolto del medico legale Alberto Tortorella.�?? Discorso analogo per Osvaldo Senatore, 21 anni, assistito dagli avvocati Luigi e Roberto Rella, che negò in sede di interrogatorio di garanzia di aver partecipato all'aggressione, spiegando che la sera del 2 gennaio si trovava a casa perché ammalato.
Quella consumata ai danni dello studente leccese fu una vera e propria aggressione consumata la sera del 2 gennaio 2012 nei pressi della prefettura. In quattro risultano imputati: Osvaldo Senatore, 21 anni; Riccardo Pino, 18enne e Davide Renna, 21enne, vittima a sua volta di un'altra aggressione avvenuta il 13 marzo nei pressi della facoltà di Scienze politiche; e Giorgio Povia, 22enne. Nei loro confronti dei quattro giovani appartenenti al movimento Casapound fu eseguita, a marzo del 2012 un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Ines Casciaro.
Furono le indagini della Digos, guidata dal dirigente Raffaele Attanasi, a ricostruire scenari e autori dell'aggressione. Indagini particolarmente complesse anche e soprattutto per il clima di omertà e intimidazione in cui la vicenda è avvenuta. La mattina del 3 gennaio, Pascariello si presentò all'ospedale di Galatina, dove gli fu diagnosticata una frattura alla mandibola e al naso. Ai medici la vittima raccontò di essersi ferito in maniera accidentale, durante una partita di calcio. Dopo alcuni giorni il ragazzo fu ricoverato a Tricase e sottoposto a intervento chirurgico. Il giovane, però, preferì non sporgere querela.
Le indagini partirono da un comunicato del Caos e una manifestazione di protesta, in cui si denunciava la brutale aggressione subita da un militante da parte di �??una squadraccia fascista�?�. Le indagini evidenziarono come il ragazzo, secondo gli inquirenti, fosse stato avvicinato dai quattro giovani di Casapound, che l�??avrebbero poi aggredito: Renna avrebbe bloccato la vittima mentre Povia lo avrebbe colpito con una testata e Senatore con un pugno. Pino si sarebbe limitato a inveire contro di lui e minacciarlo. Le accuse sono di concorso in lesioni gravi e violenza privata.
Vent�??anni, studente fuorisede presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, vicino agli ambienti del �??Caos�?� e di �??Antifa�?�, Matteo Pascariello è figlio di Mauro, ex consigliere comunale e presidente della federazione provinciale dei Verdi di Lecce. Fu lo stesso rappresentante politico a raccontare per primo agli inquirenti, �??il 13 e 19 gennaio 2012, di aver appreso direttamente dal figlio dell�??aggressione subita da quest�??ultimo da parte di quattro giovani verso le 22.30 del 2 gennaio 2012, in via XXV luglio, nei pressi del portone della prefettura�?�. Nel corso dell�??udienza preliminare la vittima dovrebbe costituirsi parte civile.
Quella ai danni di Pascariello, scrisse il gip nell�??ordinanza, è una vicenda che dimostra �??un grave clima di violenza instauratosi da qualche tempo nella città di Lecce per la conflittualità tra gli esponenti dei gruppi politici Casapound e Caos e caratterizzato da comportamenti aggressivi, violenti e intimidatori, nonché da gravi forme di omertà e di rifiuto dell�??intervento repressivo degli organi dello Stato a ciò istituzionalmente preposti�?�.
http://www.lecceprima.it/cronaca/lecce-pestaggio-casapound-caos-rinvio-11-dicembre-2013.html