DICEMBRE 2000 - InfoAut

 
N.O.S.I.A.E. -
Netstrike per la libera
circolazione e il libero
accesso ai saperi
15 gennaio 2001
15.00 - 18.00
www.siae.it
 

 
Lunedì 8 gennaio
BLOCCO (AUTO)STRADALE DELL'A-16
MURATA SEDE DEI DISOCCUPATI!!

- il movimento disoccupati autorganizzati di Acerra blocca la circolazione sull' A-16 Napoli-Bari. Il blocco stradale si conclude dopo 3 ore con la polizia in assetto antisommossa che con violenza si scaglia nei confronti degli oltre trecento disoccupati seduti per terra.
Quattro disoccupati vengono posti in stato di fermo dalla polizia e rilasciati dopo alcune ore.

- contemporaneamente a Napoli un blitz delle forze dell'ordine ha luogo nella sede storica del coordinamento di lotta per il lavoro, in via Sedile di Porto : perquisizione, sequestro di materiale, e per finire la sede (all'interno di uno stabile interamente occupato da famiglie, studenti fuori sede, senza tetto) viene addirittura murata!!

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comunicato movimento disoccupati autorganizzati (Acerra)
- comunicato del centro sociale officina 99
e del laboratorio occupato SKA
- rassegna stampa (1) e (2)
- VIDEO sull'occupazione dell'autostrada

Sabato 30 dicembre
Disoccupati occupano il banco-lotto:
la ruota di Napoli non dà i numeri!

Venerdì 29 dicembre
Roberto Fiore inaugura una nuova sede di Forza Nuova ad Aversa.
FERMIAMOLI!

Resoconto e rassegna stampa


Giovedì 28 dicembre
gli immigrati in lotta a Piazza Plebiscito
resoconto incontro in Questura
Questa mattina più di 500 immigrati hanno sfilato in corteo per le strade del centro di Napoli per chiedere il definitivo sblocco dei ricorsi per il permesso di soggiorno. Il corteo era aperto da un gruppo di immigrati che portavano in spalla un feretro simbolico per denunciare la morte avvenuta nel carcere di Poggioreale, in circostanze misteriose, dell'immigrato senegalese Mustapha Diuf il 14 dicembre. L'uncio reato commesso da Mustapha era stato quello di venedere con la sua bancarella nelle vcie di Sorrento.La comunità senegalese, con l'appoggio dei centri sociali, di rifondazione comunista, ha sollecitato un'inchiesta della magistratura, tutt'ora in corso presso il giudice Piscitelli. Il corteo si è concluso in Piazza Plebiscito, ove un gruppo di manifestanti ha "scalato" l'impalcatura dell'immensa opera "Taratantara" e hanno calato uno striscione di oltre dieci metri con lo slogan "2001 PERMESSI DI SOGGIORNO" , per rivendicare lo sblocco immediato dei 2000 permessi di soggiorno richiesti nella sanatoria del '98.
 
MOUSTAPHA DIUF: MORTO DI COPYRIGHT
Moustapha Diuf era un ragazzo senegalese che per vivere "faceva bancarella"...

 


Domenica 24 dicembre
I DISOCCUPATI NON HANNO NULLA DA FESTEGGIARE:
OCCUPATA LA CHIESA DEL GESÙ NUOVO
comunicato stampa
Rassegna stampa
ore 9.30 : centinaia di disoccupati entrano nella chiesa
 
ore 11: una carica di alleggerimento contro gli oltre trecento disoccupati che presidiano all'esterno il portone della chiesa.
Una donna incinta all'ospedale.

ore 19.30 : nell'incontro in prefettura si riesce a strappare un appuntamento con la giunta regionale per il 3 gennaio. I disoccupati abbandonano la chiesa e si riconvocano per un corteo il 27 dicembre, concentramento ore 10 p.zza Mancini

 

Venerdì 22 dicembre
I SANS-PAPIER OCCUPANO
PIAZZA PLEBISCITO
Continua la mobilitazione degli immigrati per il rilascio dei permessi di soggiorno.
A partire da ieri mattina sono in presidio permanente a piazza Plebiscito, esaperati dal perdurare del blocco per 600 permessi di soggiorno, dall'atteggiamento ambiguo e irresponsabile delle istituzioni, e dall' ultimo gravissimo avvenimento: la morte nel carcere di Poggioreale del giovane senegalese Mustafà Jamin, arrestato due giorni prima a Sorrento perchè "colpevole" di aver allestito una bancarella abusiva.
Rispetto alle "misteriose" circostanze dell'arresto e della morte di Mustafà Jamin, la comunità senegalese e tutti gli immigrati di Napoli pretendono chiarezza e giustizia.
150 immigrati del Coordinamento Senza frontiere senza padroni e dell'ass. 3 febbraio hanno dunque deciso di rimanere in piazza per tutta la notte ma, dopo aver subito continue provocazioni da parte delle forze di polizia verso l'una di notte sono stati sgomberati. Solo il senso di responsabilità dei manifestanti ha evitato che lo sgombero fosse effettuato in modo violento, e la tensione rimane alta: stamattina centinaia di immigrati sono tornati a piazza Plebiscito, e torneranno ogni mattina, fino al 28 dicembre, data di una mobilitazione di massa degli immigrati di tutte le comunità. La lotta prosegue a oltranza, fino a che tutti i permessi di soggiorno, dovuti da oltre due anni, non saranno rilasciati.
MANIFESTAZIONE 28 dicembre ore 9 piazza Garibaldi
MANIFESTATION 28 decembre (France)
DEMONSTRATION 28 december (English)

 
 
 
Mercoledì 20 dicembre ore 16,30
OGNI SFRATTO SARA' UNA BARRICATA
Presidio del comitato anti-sfratto sotto il consiglio comunale (Maschio Angioino)

  Lunedì 18 dicembre
Comunicato sulle occupazioni delle scuole a Napoli

Martedì 12 dicembre
TUTTI A ROMA
Il movimento disoccupati autorganizzati di Napoli e provincia incontra il ministro Salvi. 

 
Venerdì 8 dicembre
Bloccata la festa dell'immacolata.
Alcune centinaia di disoccupati irrompono in piazza del Gesù: il sindaco, il cardinale Giordano e le altre autorità sono costrette a sospendere la cerimonia. I movimenti preannunciano un Natale particolarmente caldo se non si sblocca la vertenza "corsi di formazione". 

Lunedì 4 dicembre
Disoccupati occupano il Teatro San Carlo
Diverse azioni di lotta dei movimenti dei disoccupati per rivendicare l'accesso ai corsi di formazionie professionale. 
Un gruppo di disoccupati occupa il San Carlo.
 

 

 


sabato 2 dicembre 2000
Disoccupati occupano il comune di Acerra
Il movimento disoccupati autorganizzati, da ormai cinque giorni, continua l'occupazione del Comune di Acerra.

Tutte le attività amministrative e non solo sono bloccate, gli uffici presidiati quotidianamente da oltre duecento disoccupati.
 
ore 12.10: La polizia circonda il comune
 
ore 14: la polizia sgombera il comune occupato

 
venerdì 1 dicembre 2000
PERCHE’ DI CARCERE NON SI MUOIA PIU’, MA NEANCHE SI VIVA 
ore 11.00 carcere di Poggioreale 

presidio e conferenza stampa

mercoledì 29 novembre
- Il Comitato Antisfratto Autorganizzato, ha svolto un presidio stamane al Maschio Angioino in occasione del consiglio comunale. Al termine del presidio, una delegazione del comitato è stata ricevuta dagli assessori Losa e Lepore. A seguito dell' incontro, l'amministrazione si impegna a individuare alloggi comunali sfitti da poter assegnare agli sfrattati. 
- Il comitato di agitazione dell'Istituto Universitario Orientale, ha occupato stamane la mensa dell'università per protestare contro la chiusura serale della stessa. Subito dopo sono stati occupati gli uffici dell'ente regionale per il diritto alla studio.
- Corteo stamane del Movimento di lotta per il lavoro. Momenti di tensione sotto al museo, per un tentativo di occupazione. Dalle ore 16:00 nuovo corteo del Movimento di lotta per il lavoro, insieme al Movimento Disoccupati Autorganizzati di Acerra .

25 novembre 2000 
LA POLIZIA SGOMBERA LO STABILE OCCUPATO DAL COMITATO
ANTISFRATTO
Stamani alle ore 7.00 6 blindati della polizia e dei carabinieri, vigili del fuoco, un'ambulanza, si accalcano al numero civico 192 di Via Foria. Tutto per sgomberare lo stabile pubblico occupato dal comitato antisfratto il 23 novembre durante una manifestazione di 8000 persone tra sfrattati, centri sociali, studenti, disoccupati e LSU.
L'amministrazione comunale e il sindaco Marone confermano la loro politica antipopolare espressa chiaramente dalle migliaia di sfratti programmati ai danni di persone considerati "quarta fascia" (senza reddito, anziani, handicappati, ecc....).
Anche stavolta si è preferito difendere la speculazione: lo stabile di via Foria è stato riattato con soldi publbici (5,5, miliardi) e doveva inizialmente essere adibito a casa-transito per senzatetto: alla fine sarà "regalato" ai privati per farne un "Grand Hotel". 
Rimangono quindi senza casa gli sfrattati che vi si stavano trasferendo, ma non per molto: la nostra lotta continua!

23 novembre 2000 
1980-2000 : venti anni di terremoto continuo
10.000 persone in corteo a Napoli per ribadire come il"terremoto sociale" continua . Al termine, occupato un edificio di proprietà comunale. In contemporanea, in Irpinia, contestazioni alle cerimonie ufficiali da parte dei centri sociali campani. 
- 1980-2000: IL TERREMOTO CONTINUA convocazione corteo
- noi non dimentichiamo Centri sociali campani
- Le foto 
- i comunicati 
- rassegna stampa
- Lettera di Don Vitaliano al Vescovo di Sant'Angelo
 

22 novembre 2000
Gli studenti occupano l'aula delle Mura Greche 
L' "inevitabile" risposta alle chiusure e all' atteggiamento repressivo del Rettore Agrimi: gli studenti si riprendono l'aula.

21 novembre 2000 
Il rettore occupa l'Orientale! 
 
Clima cileno questa mattina in Piazza San Domenico. Da una parte decine di blindati e celerini a cingere d'assedio Palazzo Corigliano, sede dell'istituto universiatario Orientale, dall 'altra centinaia di studenti lasciati all'esterno, impossibilitati dalla forza pubblica ad entrare nella propria università, impossibilitati quindi sia a seguire i corsi e sostenere gli esami, ma anche e soprattutto a partecipare all'assemblea indetta all'interno di palazzo Corigliano. 
 
 
comunicato stampa - rassegna stampa
CHIUSO PER AGITAZIONI IN CORSO 
IN STATO DI CENSURA il video autoprodotto sui disservizi dell'Orientale, sequestrato dai responsabili del centro interdipartimentale audiovisivo